categoria azienda DRC Auto S.n.c.
logo DRC Auto S.n.c.
DRC Auto S.n.c.
Officina - Elettrauto - Gommista
Officina - Elettrauto - Gommista

GOMMISTA





L’attività della DRC Auto di Rocco e Calogero, oltre ai servizi di officina ed elettrauto, include anche gli interventi di gommista.




Considerata la loro primaria importanza, gli pneumatici delle automobili sono un elemento da non trascurare mai e al quale dedicare una manutenzione attenta, scrupolosa e rispettosa delle indicazioni tecniche e delle normative vigenti in materia.








Un quadro generale

Pneumatici





In una vettura, gli pneumatici ricoprono un ruolo di primaria importanza e sono la componente più soggetta all’usura ed ai segni del tempo, in quanto perennemente esposta agli agenti esterni e a contatto con il manto stradale.



Per queste ragioni, al fine di assicurare una guida non solo sicura ma anche confortevole, è opportuno provvedere periodicamente alla verifica del loro funzionamento e, se necessario, alla loro sostituzione.

Infine, è fondamentale anche rispettare quando imposto dalle normative in vigore sulla sostituzione degli pneumatici di stagione.


I cerchi, invece, hanno il fondamentale compito di sostenere il peso dell’automobile e, insieme alle gomme, costituiscono quella che è conosciuta come la sezione dei “pesi non sospesi”.


Scegliere la migliore opzione non è semplice, in quanto vanno tenuti in considerazione una serie di fattori, tra cui la larghezza del canale, dell’Offset (o ET) e del PCD, ovvero il numero, la posizione e la distanza in mm dei fori di fissaggio del cerchio.





In particolare, il team operante in sede si occupa di:


Controllo della pressione e gonfiaggio

Valutazione usura del battistrada

Riparazione tubeless e camere d’aria

Sostituzione stagionale e deposito

Convergenza e campanatura ruote

Equilibratura

Consulenza all’acquisto


Gli pneumatici tubeless sono un particolare tipo di pneumatico nel quale il gas di gonfiaggio, o l’aria, sono trattenuti all’interno solo dalla struttura di gomma e acciaio e che quindi non presenta la camera d’aria.






Pneumatici

Sostituzione



Gli pneumatici dell’automobile, perennemente a contatto col suolo, vanno sostituiti in base alla stagione corrente.



Figura illustrativa DRC Auto S.n.c.


Quelli estivi

dal battistrada più uniforme, favoriscono l’attrito col terreno asciutto;

Quelli invernali o tecnici

invece, sono progettati con una mescola adatta ed un disegno ricco di incavi, in grado di espellere velocemente l’acqua del manto stradale.




  • Gli pneumatici invernali, inoltre, possiedono delle speciali lamelle che consentono loro di avere dei vantaggi particolari in termini di sicurezza: grazie a queste lamelle, infatti, le gomme invernali garantiscono una maggiore trazione, hanno una tenuta di strada più solida anche su manto ghiacciato e drenano l’acqua in maniera più efficace, grazie al particolare battistrada.




Nonostante si consigli di viaggiare con gli pneumatici invernali ogni volta che la temperatura scende al di sotto dei 7°, la legge italiana impone di utilizzare le gomme da neve dal 15 novembre al 15 aprile.




Questo perché gli pneumatici invernali garantiscono una maggiore aderenza al suolo e di conseguenza una maggiore sicurezza alla guida.


  • Nelle gomme estive, la profondità minima prevista dalla legge è di 1,66 mm, nonostante si consigli di provvedere alla loro sostituzione già quando si raggiungono i 3 mm di profilo (4 mm negli pneumatici invernali).








Pneumatici

Pressione


La corretta pressione degli pneumatici è indicata in ogni veicolo nel libretto d’uso e manutenzione oppure nella parte interna del tappo del carburante.



Ultimamente, nelle vetture moderne, è presente il sensore di pressione sullo pneumatico che indica l’eventuale necessità di intervento e non va quindi ignorato o sottovalutato.



Il controllo della pressione va sempre effettuato a gomme fredde, poiché il calore genera un leggero incremento di pressione.


Ultimamente, nelle vetture moderne, è presente sullo pneumatico il sensore di pressione, che indica l’eventuale necessità di intervento e non va quindi ignorato o sottovalutato.


In generale, comunque, possono ritenersi valide le seguenti condizioni:




  • L’unità di misura della pressione è il bar
  • La pressione delle gomme anteriori è superiore a quella delle posteriori
  • Un livello ottimale va dai 1.8 bar ai 2.2 bar




Pneumatici

Convergenza



La convergenza degli pneumatici, differente dall’assetto e dall’equilibratura, è l’inclinazione conferita alle ruote di un asse, rispetto al piano longitudinale del veicolo. Infatti, le ruote non sono esattamente parallele, nonostante l’inclinazione sia minima e impercettibile ad occhio nudo.



La convergenza, dunque, serve a compensare la deformazione nella geometria della sospensione, dovuta alle sollecitazioni sulle ruote ed all’attrito degli pneumatici sul terreno stradale.


Per motivi pratici, la convergenza viene misurata in millimetri – talvolta in gradi – rilevando così la differenza tra le distanze delle due ruote di ciascun asse.


La convergenza è positiva quando la parte anteriore delle ruote è inclinata verso l’interno (toe in), mentre è negativa se le ruote sono inclinate verso l’esterno (toe out o divergenza).


Le principali ragioni per cui può perdersi la convergenza delle gomme sono le buche della strada, soprattutto se prese ad una certa velocità, i marciapiedi e i cordoli, su cui le ruote vanno a sbattere, specialmente durante le manovre di parcheggio.







La

Campanatura delle ruote



La campanatura delle ruote (nota anche come “camber”) è la misura dell’angolo compreso tra la verticale ed il piano di mezzeria dello pneumatico, guardando il veicolo da davanti e con le ruote in posizione di marcia su rettilineo.



Se le ruote mostrano la parte superiore inclinata all’esterno, la campanatura è positiva.

Altrimenti, è negativa. Se l’inclinazione è assente, infine, si parla di campanatura neutra.L’angolo di campanatura va regolato in relazione alla velocità di percorrenza del veicolo nelle curve: in quelle veloci, è necessario un angolo molto vicino ai 2/3 gradi, mentre in quelle lente è meglio che sia minore.


Dall’angolo di campanatura dipende altresì l’omogenea usura degli pneumatici ed il comportamento della vettura nelle curve.

Figura illustrativa DRC Auto S.n.c.